La rosa, un arbusto deciduo appartenente all'ordine delle Rosales, alla famiglia delle Rosaceae e al genere Rosa, è uno dei fiori più amati al mondo. Prosperando alla luce del sole, le rose si caratterizzano per i loro steli spinosi e i caratteristici petali, che hanno la forma di uova rovesciate e sono disposti in strati singoli, semidoppi o completamente doppi.
Le rose fioriscono tipicamente da maggio a settembre, mostrando una tavolozza di colori diversi, tra cui il bianco, il rosso, il rosa, il giallo e varie altre tonalità. Il simbolismo delle rose è spesso correlato al loro colore, anche se in generale le rose rappresentano l'amore, l'onore, la fede, la bellezza, la saggezza e l'eternità.
Oltre al loro valore ornamentale, le rose sono un'importante coltura economica. I suoi fiori sono utilizzati in cucina e per l'estrazione dell'olio di rosa, un ingrediente fondamentale per l'industria cosmetica e dei profumi.
La rosa (nome scientifico: Rosa spp.) comprende numerose specie all'interno del genere Rosa. Se la Rosa rugosa Thunb. è una specie specifica, è importante notare che esistono oltre 150 specie di rose e migliaia di cultivar.
La maggior parte delle specie di rose presenta fusti spinosi, foglie pennate con 5-9 foglioline ovali e bordi seghettati. I fiori possono essere semplici o complessi, con petali disposti in varie configurazioni, da singoli a completamente doppi.
Le rose fruttificano tipicamente dalla fine dell'estate all'autunno, producendo frutti carnosi chiamati cinorrodi. Le abitudini di crescita delle rose variano molto, da arbusti compatti a rampicanti tentacolari, con alcune varietà che fioriscono una volta all'anno e altre che fioriscono ripetutamente durante la stagione.
La storia della rosa è ricca quanto la sua bellezza. Le prove fossili suggeriscono che le rose esistono da oltre 35 milioni di anni e la loro coltivazione è iniziata in Cina circa 5.000 anni fa. Nel corso della storia, le rose hanno rivestito una notevole importanza culturale, religiosa e simbolica in diverse civiltà.
Anche se il colore influenza il simbolismo specifico di una rosa, i temi generali dell'amore, della bellezza e dell'equilibrio persistono. In molte lingue europee, la parola "rosa" rimane notevolmente simile, evidenziando il suo diffuso significato culturale.
Le rose sono il fiore nazionale di numerosi Paesi, tra cui il Regno Unito e gli Stati Uniti. Il termine "rosa" nell'uso comune si riferisce spesso a diverse piante del genere Rosa, comprese le numerose varietà ibride prodotte attraverso accurati programmi di selezione.
Le rose hanno abitudini di crescita diverse, che vanno da arbusti eretti a forme tentacolari o rampicanti. La maggior parte delle specie possiede spine, pungiglioni o setole, anche se alcune cultivar sono state allevate per essere prive di spine. La presenza di peli su steli e foglie varia tra le specie e le cultivar.
Le foglie sono tipicamente alterne e dispari, composte da 5-9 foglioline, anche se alcune specie possono avere foglioline singole. I margini delle foglie sono generalmente seghettati. Le stipule, strutture simili a foglie alla base del picciolo, sono generalmente presenti e fuse al picciolo, anche se raramente assenti in alcune specie.
I fiori di rosa possono essere solitari o raggruppati in vari tipi di infiorescenze, tra cui corimbi, pannocchie o, raramente, ombrelle composte. La struttura dei fiori è caratteristica della famiglia delle Rosaceae:
I frutti delle rose, noti come rosa canina, sono carnosi e contengono numerosi acheni legnosi. Questi acheni sono i veri frutti dal punto di vista botanico. Il numero cromosomico di base delle rose è x=7, anche se i livelli di ploidia variano tra le specie e le cultivar, contribuendo alla grande diversità all'interno del genere.
Questa complessa morfologia, combinata con secoli di selezione, ha dato origine all'incredibile varietà di rose che vediamo oggi, dalle specie selvatiche alle sofisticate rose ibride da tè e tutto ciò che sta in mezzo.
Le rose sono disponibili in una miriade di varietà, ognuna con un fascino e un simbolismo unici. Questo articolo esplora alcune varietà importanti, tra cui Blue Charm, Louis XIV, Diana, Karola, Song of the Sea, Big Peach Red e Champagne Rose. Queste rose non sono ammirate solo per la loro bellezza, ma anche per le emozioni e i messaggi che trasmettono.
La rosa Blue Charm è una varietà affascinante che attira l'attenzione per il suo colore insolito. È importante notare che le rose veramente blu non si trovano in natura; la tonalità blu è in genere ottenuta attraverso colorazioni artificiali o modifiche genetiche. Il Blue Charm simboleggia il mistero, l'impossibile e il desiderio dell'irraggiungibile. I suoi petali blu, che ricordano il cielo e il mare, trasmettono un senso di tranquillità e profondità.
Chiamata così in onore del "Re Sole" francese, la rosa Louis XIV è una varietà molto apprezzata, nota per il suo colore intenso e ricco e per il suo profumo intenso. Questa rosa ha un colore che va dal cremisi scuro al porpora e spesso sembra quasi nera, invece di essere puramente nera come si è detto in precedenza. I suoi fiori simboleggiano eleganza regale, potere e raffinatezza. La rosa Louis XIV è apprezzata per il suo profumo forte e speziato ed è spesso usata in profumeria.
La rosa Diana è una varietà ibrida di rosa tea, nota per la sua delicata bellezza. I suoi petali vanno dal rosa tenue al bianco, spesso con una miscela di entrambi i colori. Questa varietà di rosa è stata chiamata così in onore della principessa Diana, riflettendo la sua grazia e il suo fascino. La rosa Diana simboleggia l'innocenza, la purezza e la bellezza giovanile, ed è quindi una scelta popolare per i bouquet da sposa e per i gesti romantici.
Karola è effettivamente una varietà di rosa rossa, ma vale la pena notare che esistono numerose cultivar di rose rosse. Karola è nota per il suo colore rosso vivo e autentico e per la classica forma a rosa. Come la maggior parte delle rose rosse, simboleggia amore profondo, passione e rispetto. Questa varietà è particolarmente apprezzata per la sua lunga durata in vaso, che la rende una scelta eccellente per le composizioni di fiori recisi.
La rosa Song of the Sea è una rosa moderna ad arbusto nota per la sua insolita colorazione che va dal lavanda al viola chiaro. Questa varietà è apprezzata per la sua resistenza alle malattie e per la ripetizione della fioritura. Il suo profumo è descritto come debole con note di tè, ma è importante notare che la fragranza può variare in base alle condizioni di coltivazione e alla percezione individuale. La rosa Song of the Sea simboleggia l'incanto e può rappresentare un amore profondo e misterioso come l'oceano.
La rosa Big Peach Red è una varietà ibrida di rosa tea caratterizzata da fiori grandi e ben formati. Il suo colore è tipicamente una miscela di toni di pesca e rosso, che crea un aspetto caldo e invitante. Questa varietà di rosa è nota per il suo profumo forte e dolce. Nel linguaggio dei fiori, può simboleggiare desiderio, eccitazione ed entusiasmo, rendendola una scelta popolare per esprimere interesse romantico.
La rosa Champagne, nota anche come rosa Sterling Silver in alcune regioni, è una varietà ibrida di rosa tea. Il suo colore varia dall'avorio pallido al beige tenue, ricordando le bollicine dello champagne. Questa rosa è apprezzata per la sua forma elegante e il suo profumo delicato. Simbolicamente, la rosa champagne rappresenta lusso, eleganza e raffinatezza. Viene spesso utilizzata nei bouquet da sposa e nelle composizioni floreali di alto livello.
La classificazione delle rose può essere complessa, soprattutto per gli hobbisti. Dal punto di vista botanico, tutte le rose coltivate appartengono al genere Rosa, che fa parte della famiglia delle Rosaceae. Le distinzioni tra quelle che vengono comunemente chiamate "rose", "rose cinesi" e "rose rampicanti" sono più orticole che strettamente botaniche.
Le varietà di rose tradizionali coltivate in Cina, come la Rosa dell'acqua amara e la Rosa Pingyin, sono generalmente specie o cultivar antiche di Rosa. Queste varietà hanno spesso forme di fiori più semplici e fioriscono una sola volta a stagione. Sono tipicamente resistenti e ben adattate alle condizioni locali.
In termini orticoli, le "rose cinesi" si riferiscono spesso alla Rosa chinensis e ai suoi ibridi. Queste rose sono note per la loro capacità di ripetere la fioritura per tutta la stagione, una caratteristica che è stata rivoluzionaria quando è stata introdotta nell'orticoltura occidentale. Hanno tipicamente una forte fragranza e sono spesso utilizzate in profumeria e in cucina.
Le rose rampicanti non sono una categoria botanica distinta, ma piuttosto una classificazione orticola basata sulle abitudini di crescita. Possono derivare da varie specie e ibridi di Rosa. Queste rose hanno canne lunghe e flessibili che possono essere addestrate per arrampicarsi sulle strutture. Le dimensioni dei fiori, la forma e le abitudini di fioritura sono molto diverse. Molte rose rampicanti moderne sono a fioritura ripetuta, contrariamente all'affermazione che in genere fioriscono una volta all'anno.
In conclusione, il mondo delle rose è vasto e diversificato: ogni varietà offre caratteristiche uniche in termini di colore, profumo, simbolismo e abitudini di crescita. Utilizzate nei giardini, come fiori recisi o per le loro proprietà aromatiche, le rose continuano ad affascinare e ispirare orticoltori e appassionati di fiori.
Le rose prosperano in pieno sole e dimostrano una notevole resistenza al gelo e alla siccità. Prediligono terreni ben drenati, sciolti e fertili, o con un impasto leggero. Nei terreni argillosi la loro crescita è stentata e la fioritura è meno prolifica.
Per una crescita ottimale, le rose devono essere piantate in zone ben ventilate e lontane dai muri, per evitare che il riflesso del sole bruci i boccioli e impedisca la fioritura.
Essendo piante fotofile, le rose necessitano di un'ampia luce solare per ottenere un fiore ricco di colore e un profumo intenso. Se l'esposizione alla luce solare durante la stagione di crescita scende al di sotto delle 8 ore giornaliere, le piante presentano una crescita allungata senza fioritura.
Sebbene le rose non siano particolarmente esigenti in termini di umidità dell'aria, le basse temperature combinate con un'elevata umidità possono portare a infezioni di ruggine e oidio. Durante il periodo della fioritura, un'umidità dell'aria moderata è benefica, mentre temperature elevate e condizioni di siccità possono diminuire la produzione di olio essenziale nei fiori.
Le rose tollerano una serie di livelli di pH del terreno, da leggermente acidi a leggermente alcalini. Nelle regioni con copertura nevosa invernale, possono resistere a temperature fino a -38°C e -40°C. Nelle aree prive di copertura nevosa, possono tollerare temperature comprese tra -25°C e -30°C.
Tuttavia, sono suscettibili di danni da venti secchi primaverili, soprattutto quando il terreno rimane ghiacciato e i venti superficiali sono forti. Una volta che il terreno si scongela, consentendo alle radici di trasportare acqua e sostanze nutritive al fusto, i danni da vento diventano meno gravi. Nelle regioni aride con un indice di siccità superiore a 4, l'irrigazione è necessaria per uno sviluppo normale.
Le rose sono coltivate in tutto il mondo e le loro origini risalgono alla Cina settentrionale, al Giappone e alla Corea. Oggi sono coltivate in tutta la Cina e distribuite in Asia orientale, Bulgaria, India, Russia, Stati Uniti e Corea.
Le rose sono arbusti eretti che possono raggiungere un'altezza di 2 metri. Gli steli sono spessi e formano grappoli, mentre i rametti sono densamente ricoperti di pubescenza, spine e peli ghiandolari. Le spine sono erette o ricurve, di colore giallo chiaro e ricoperte di pubescenza.
Le foglie sono composte con 5-9 foglioline e piccioli lunghi 5-13 cm. Le singole foglioline sono ovali o ovate e misurano 1,5-4,5 cm di lunghezza e 1-2,5 cm di larghezza. Le punte delle foglie sono appuntite o arrotondate, con basi arrotondate o ampiamente cuneate.
I margini delle foglie presentano seghettature affilate. La superficie superiore è verde scuro e glabra, con venature infossate che creano una struttura rugosa. La superficie inferiore è grigio-verde con nervature medie in rilievo, venature prominenti e una densa pubescenza e peli ghiandolari, anche se questi ultimi possono essere meno evidenti in alcune varietà.
I piccioli e i rachidi delle foglie sono densamente ricoperti di pubescenza e peli ghiandolari. Le stipole sono per lo più aderenti al picciolo, con porzioni libere di forma ovale, ghiandolari-serrate lungo i margini e pubescenti nella parte inferiore.
I fiori nascono singolarmente all'ascella delle foglie o in grappoli. Le brattee sono ovali, con margini ghiandolari e pelosi ed esterni pubescenti. I peduncoli dei fiori misurano 5-22,5 mm di lunghezza e sono densamente ricoperti di pubescenza e peli ghiandolari. I fiori misurano in genere 4-5,5 cm di diametro.
I sepali sono ovato-lanceolati con punte caudate, spesso caratterizzati da lobi pennati che si estendono in strutture simili a foglie. La superficie superiore dei sepali presenta radi peli morbidi, mentre la parte inferiore è densamente ricoperta da peli morbidi e ghiandolari.
I petali sono obovati, da doppi a semidoppi, e sono profumati con colori che variano dal rosso porpora al bianco. Gli stili sono liberi, pelosi, leggermente sporgenti oltre il tubo caliciforme e significativamente più corti degli stami.
Il frutto è una sfera appiattita di 2-2,5 cm di diametro, di colore rosso mattone, carnosa e liscia con sepali persistenti. Le rose fioriscono tipicamente da maggio a giugno e fruttificano da agosto a settembre.
Le rose possono essere coltivate con due metodi principali: la potatura e la pressatura dei rami. La potatura richiede tecniche avanzate, comporta una fioritura più lenta ma una resa maggiore, con una percentuale inferiore di fiori di qualità commerciale. Il metodo della spremitura dei rami è meno impegnativo dal punto di vista tecnico, favorisce una fioritura più rapida con una resa inferiore, ma produce fiori recisi di qualità superiore.
Prima di piantare, rivoltare accuratamente il terreno e disinfettarlo con pesticidi appropriati, assicurando la completa miscelazione di terreno e fertilizzante. Preparate dei crinali larghi 12 cm e lunghi 5,5-6,0 m, separati da fossati larghi 40 cm. Il terreno deve mantenere una certa struttura per una corretta aerazione, poiché un terreno troppo fine può ostacolare l'emergenza delle piantine e la successiva crescita. Lasciate un cuscinetto di 50 cm sul lato sud della serra.
Le rose possono essere piantate tutto l'anno, con la primavera e l'autunno come stagioni ottimali. Piantare in file doppie per colmo, con 40 cm tra le file e 10-12 cm tra le piante. Mantenere una distanza di 40 cm tra le aiuole su entrambi i lati. La densità di impianto è in media di 7-8 piante/m², ovvero circa 63.000 piante/ettaro per la protezione delle piantine, anche se può variare a seconda della cultivar.
Le cure post-impianto comprendono una coltivazione tempestiva e un attento controllo dei parassiti, in particolare contro il ragnetto rosso, gli afidi e l'oidio. Iniziare la spremitura dei rami quando le piante raggiungono circa 25 cm di altezza, eseguendo questa operazione a mezzogiorno nelle giornate di sole per evitare rotture.
Le rose hanno in genere una vita produttiva di cinque anni e richiedono una concimazione abbondante. Applicate circa 60 tonnellate/ettaro di fertilizzante organico ben decomposto, 750 kg/ettaro di fosfato di ammonio e 2.250 kg/ettaro di perfosfato.
Irrigare il terreno circa una settimana prima della semina per garantire l'umidità del letto. Innaffiare abbondantemente subito dopo la semina. Nelle giornate di sole, nebulizzare 1-2 volte tra le 12:00 e le 16:00 per mantenere l'umidità superficiale.
Regolate l'irrigazione e la concimazione in base alle condizioni del terreno, al clima e alla crescita della pianta. Un'umidità insufficiente del terreno può causare la caduta delle foglie, quindi annaffiate tempestivamente quando il terreno appare asciutto.
Utilizzata principalmente per lo sviluppo di nuove varietà. Raccogliere i semi in autunno e conservarli in sacchetti di plastica con sabbia umida, sottoponendoli a cicli alternati di gelo e disgelo per circa un mese. Aumentare gradualmente la temperatura fino a 20°C per indurre la germinazione. Seminare immediatamente i semi germogliati o conservarli nella sabbia fino alla primavera. Trapiantate le piantine quando sviluppano 3-5 foglie vere.
Talee di conifere: Selezionare la nuova crescita primaverile, tagliare con un coltello affilato, trattare con ormone radicante e piantare in un letto di talee o in un piccolo vaso.
Talee di semi-legno: Scegliere rami post-fiorenti tra giugno e settembre. Preparare sezioni di 2-3 nodi, rimuovere le foglie inferiori, tagliare il fogliame rimanente, applicare l'ormone radicante e inserire in un letto preparato.
Talee di latifoglie: Prima dell'inverno, tagliare i rami maturi di un anno in sezioni di 2-3 nodi. Impacchettare a gruppi di 10 e interrare a testa in giù in sabbia umida in una serra fresca. All'inizio della primavera, trasferire in un letto di talee.
Propagazione in acqua: Selezionare rami di legno semi-duro o duro con 1-2 foglie, tagliare la base in piano e mettere in acqua. Mantenere a 15-20°C alla luce del sole, cambiando l'acqua ogni 2-3 giorni. Trapiantate in terra quando le nuove radici sviluppano un colore giallo chiaro o marrone.
Innesto a gemma: Selezionare le gemme mature dalla pianta madre ogni 5-9 giorni. Innestare 1-2 gemme su portainnesti di Pyrus ussuriensis o Rosa. In alternativa, innestare più gemme a distanza di 8-10 cm l'una dall'altra su un singolo ramo del portainnesto, quindi dividere e trattare come talea.
Innesto di rami: Eseguire in primavera con le tecniche della fessura, della frusta o dell'impiallacciatura laterale per innestare le varietà desiderate su portainnesti di Rosa o Pyrus ussuriensis.
Innesto delle radici: Durante la dormienza invernale o all'inizio della primavera, innestate una marza su un portainnesto di Rosa o Pyrus ussuriensis in casa. Una volta guarita l'unione dell'innesto, trapiantate in vaso o in giardino.
Stratificazione del terreno: Durante la stagione di crescita, ferite un ramo al di sotto di una gemma, piegatelo e interratelo nel terreno umido con la punta esposta. Una volta sviluppate le radici, recidere e trapiantare.
Stratificazione dell'aria: Scegliere una sezione di ramo adatta, creare una ferita o rimuovere un anello di corteccia di 1-1,5 cm. Circondare l'area con terriccio umido tenuto in posizione da bambù o plastica. Dopo circa un mese, quando emergono le radici, tagliare e piantare la nuova rosa.
Piantate le rose in profondità o ammassate il terriccio alla base per favorire lo sviluppo delle radici dai rami. Quando si rinvasa, separare i rami laterali radicati per creare nuove piante.
L'oidio colpisce soprattutto le foglie giovani, ma può infettare anche le foglie mature, gli steli dei fiori, i pedicelli e persino i rami.
Le foglie infette presentano un caratteristico rigonfiamento, con le aree colpite che diventano pallide e sviluppano una sostanza polverosa. Con il progredire dell'infezione, le foglie si arricciano a causa della crescita superficiale irregolare e il fungo si diffonde, fino a ricoprire l'intera pagina inferiore della foglia con una muffa grigio-bianca. Nei casi più gravi, germogli, pedicelli, interi steli e foglie vengono inghiottiti dalla muffa, causando l'arricciamento di nuovi germogli e foglie.
Questa malattia si manifesta tipicamente tra la fine dell'autunno e l'inizio della primavera, quando si verificano notevoli oscillazioni di temperatura tra il giorno e la notte, insieme a un'elevata umidità. Le condizioni ottimali per la produzione di spore fungine, la germinazione e l'infezione includono temperature notturne intorno ai 15°C e alti livelli di umidità fino a 90%.
Durante il giorno, temperature di 27°C e umidità più bassa (40-70%) facilitano la maturazione e la dispersione delle spore. Quando si verificano queste condizioni, è fondamentale una tempestiva irrorazione preventiva. L'oidio si diffonde principalmente attraverso le correnti d'aria.
Metodi di controllo: È efficace l'applicazione regolare di fungicidi come il triadimefon (600 volte la diluizione) o il carbendazim (800 volte la diluizione).
Applicare ogni 7-10 giorni e innaffiare frequentemente le foglie può ridurre significativamente l'incidenza dell'oidio. Rimuovere tempestivamente i rami e le foglie infette per ridurre al minimo l'ulteriore diffusione.
La peronospora colpisce principalmente le foglie, i nuovi germogli, gli steli, i pedicelli e i petali, infettando inizialmente i punti di crescita e facendo diventare le foglie da viola a marrone scuro. Le foglie infette sviluppano piccole macchie irregolari, gradualmente appassiscono o cadono e i germogli malati si seccano.
Fiori, pedicelli e petali presentano macchie simili. In condizioni di elevata umidità, su tutte le parti infette compare facilmente uno strato di muffa grigio-bianca.
In condizioni di siccità, il patogeno può non essere visibile, ma quando è bagnato, si verifica un'estesa crescita di muffe che producono sporangi e sporangiofori. Questa malattia è più diffusa nelle serre durante la primavera e l'autunno.
Differenze significative di temperatura tra giorno e notte, scarsa ventilazione, livelli di umidità prossimi alla saturazione, bagnatura delle foglie o formazione di rugiada possono portare a infezioni prolungate e più gravi.
Metodi di controllo: Selezionare varietà resistenti alla malattia, prestare una cura meticolosa, mantenere l'umidità relativa al di sotto di 85%, garantire un'adeguata ventilazione ed evitare un'eccessiva concimazione azotata. Al primo segno di infezione, applicare immediatamente 72% clorotalonil.
Gli afidi possono essere problematici tutto l'anno, ma sono particolarmente dannosi in condizioni di siccità. L'eliminazione tempestiva è essenziale, soprattutto nei periodi di crescita vigorosa dei nuovi germogli.
Diversi insetticidi sono efficaci per il controllo, e le aree chiave di irrorazione sono i punti di crescita e la parte inferiore delle foglie. I pesticidi comunemente utilizzati includono formulazioni specifiche per gli afidi. La fumigazione con Phoxim è molto efficace, ma non deve essere utilizzata in post-fioritura.
Il ragnetto rosso estrae la clorofilla dalle foglie, riducendo significativamente l'efficienza fotosintetica delle rose. Si riproducono e si diffondono rapidamente, danneggiando le foglie e bloccando la crescita delle piante. Questi parassiti sono più diffusi durante l'estate e prosperano in condizioni di caldo e siccità.
Al primo segno di infestazione, applicare una diluizione di 600 volte di un acaricida adatto. Per la prevenzione e il controllo, una diluizione da 1000 a 1500 volte di Acaricide Sharp può essere molto efficace.
Uso medicinale
Le rose contengono oltre 300 componenti chimici, tra cui alcoli aromatici, aldeidi, acidi grassi, fenoli, oli essenziali e grassi profumati. Il consumo regolare di prodotti a base di rosa può lenire il fegato, stimolare l'appetito, regolare il qi e il sangue, abbellire la pelle e rinfrescare lo spirito.
I fiori e le radici delle rose appena sbocciate hanno proprietà medicinali che regolano il qi, favoriscono la circolazione sanguigna e forniscono astringenza. Sono comunemente usate per trattare le irregolarità mestruali, le ferite da trauma, i dolori al fegato e allo stomaco e i seni gonfi e dolorosi.
La rosa canina, ricca di vitamine C e P, può essere trasformata in marmellata dal sapore caratteristico. Possono aiutare a prevenire le malattie infettive acute e croniche, le malattie coronariche, le malattie del fegato e la formazione di agenti cancerogeni.
L'olio essenziale di rosa (acqua di rosa), estratto dai petali di rosa mediante distillazione, può attivare gli ormoni maschili e lo sperma. Inoltre, migliora la struttura della pelle e favorisce la circolazione sanguigna e il metabolismo.
Valore nutrizionale
Le rose sono una ricca fonte di oligoelementi e di vitamina C. Possono essere utilizzate per creare diverse delizie culinarie come lo zucchero di rose, le torte di rose, il tè di rose, il vino di rose, i sottaceti di rose e la pasta di rose. In alcune regioni europee, le rose sono direttamente commestibili: le radici e gli steli vengono cucinati e le radici utilizzate per la produzione di vino.
I frutti maturi della rosa sono particolarmente ricchi di vitamine A, B e C, oltre a più di dieci tipi di aminoacidi, zuccheri solubili e alcaloidi. Il contenuto di vitamina C è eccezionalmente elevato, con oltre 2000 mg per 100 g, tanto da far guadagnare alle rose il titolo di "re della vitamina C".
I frutti di rosa contengono anche quantità significative di proteine (8,5%), grassi (4,7%), zuccheri solubili (1,2%) e carboidrati (68%), oltre a minerali essenziali come calcio, fosforo, potassio, ferro e magnesio.
Il residuo della lavorazione dei fiori di rosa è ricco di glucosio (da 18,33% a 23,66%), amido (da 21,75% a 22,63%) e aminoacidi (contenuto totale fino a 10,9%). Questo residuo può essere utilizzato per produrre coloranti alimentari naturali e persino salsa di soia, dimostrando la versatilità e la sostenibilità della coltivazione della rosa.
Profumo
Le rose sono una fonte pregiata di olio profumato e l'olio di rosa ha prezzi elevati sul mercato internazionale. Il suo valore è tale che 1 kg di olio di rosa equivale a 1,25 kg di oro, tanto da meritare il soprannome di "oro liquido".
Alcune varietà aromatiche, come le rose cinesi e le rose damascene bulgare, sono coltivate specificamente per l'estrazione di olio di rosa costoso o per l'uso in pasticceria. Per esempio, l'olio di rosa estratto dalle rose amare coltivate nella contea di Yongdeng, nella provincia di Gansu, è utilizzato per profumi di alta gamma e cosmetici pregiati.
L'olio di rosa è un ingrediente insostituibile nell'industria profumiera mondiale grazie alla sua composizione pura e alla sua fragranza aromatica. È ampiamente utilizzato in Europa per la produzione di profumi e altri cosmetici di alta gamma.
L'acqua di rose, un sottoprodotto dell'estrazione dell'olio di rosa, è un prodotto naturale per la cura della pelle con eccellenti proprietà anti-invecchiamento e anti-prurito. Inoltre, la corteccia delle radici di rosa può essere utilizzata come tintura gialla per la seta e altri tessuti, a ulteriore dimostrazione della versatilità della pianta.
Fiore nazionale/cittadino
La rosa, con il suo ricco simbolismo culturale, è stata a lungo riconosciuta come simbolo di amore, simpatia o dolore. È rispettata come fiore nazionale o cittadino da molti Paesi del mondo, tra cui Botswana, Bulgaria, Burkina Faso, Repubblica Ceca, Ecuador, Iran, Iraq, Lussemburgo e Maldive.
Simbolismo delle rose
Nella cultura occidentale le rose sono associate alla riservatezza. L'espressione latina "Sub rosa" ("sotto la rosa") e il suo equivalente inglese derivano dal tedesco "unter der Rosen", riferendosi alla pratica di appendere dipinti o intagli di rose negli spazi di riunione per ricordare ai partecipanti la discrezione.
Questo simbolismo risale alla mitologia romana, dove il figlio di Venere, Cupido, diede a Horus una rosa per assicurarsi il suo silenzio sulla situazione compromettente di Venere. Horus, accettando la rosa, divenne il "Dio del silenzio", stabilendo così la rosa come simbolo di riservatezza.
Il linguaggio delle rose
I diversi colori delle rose trasmettono significati diversi:
Questo "linguaggio delle rose" consente una comunicazione sfumata attraverso le composizioni floreali, aggiungendo profondità al significato culturale di questi amati fiori.