La Camellia japonica "Unryu", appartenente alla famiglia delle piante del tè, è un arbusto o un piccolo albero sempreverde. Questa specie viene coltivata dalle gemme del Chi Dan e appartiene al gruppo delle camelie Huadong, che presenta il maggior numero di varietà tra le camelie esistenti.
Le sue foglie sono di colore verde scuro, talvolta con macchie gialle. Il fiore è rosso, cosparso di linee e macchie bianche sui petali, per uno spettacolo vibrante e affascinante. È una varietà di camelia molto apprezzata e di grande valore ornamentale.
La varietà Mandarin Duck Phoenix Crown è resistente al vento e amante del sole, e deve essere piantata in un ambiente ben ventilato, caldo e umido, con un buon drenaggio e un terriccio sabbioso fertile.
La Camellia japonica "Unryu", appartenente alla famiglia delle piante del tè, è un arbusto o un piccolo albero sempreverde. Questa varietà, sviluppata dalle gemme di Chi Dan, appartiene al gruppo delle camelie Huadong.
Questo gruppo vanta il maggior numero di varietà tra le camelie esistenti. Le foglie assomigliano a quelle della Chi Dan, ma sono più larghe, con una punta più corta all'estremità.
Le venature delle foglie sono più delicate rispetto a quelle del Chi Dan, spesso definite "a pelle di serpente". Le foglie verde scuro presentano occasionalmente macchie gialle. I fiori, di colore rosso vivo, sono segnati da innumerevoli linee o macchie radiali bianche, che danno vita a uno spettacolo vivace.
Fiorisce per 3 mesi e si trova nelle regioni montuose e in pianura. Questa particolare varietà di camelia è molto apprezzata per il suo valore ornamentale.
Questa particolare camelia è una rara varietà coltivata dall'uomo.
Il Mandarin Duck Phoenix Crown è una varietà di camelia sviluppata dalle gemme di Chi Dan, appartenente al gruppo delle camelie Huadong.
Le foglie assomigliano a quelle del Chi Dan, ma sono più larghe, con una punta più corta all'estremità. Le venature delle foglie sono più delicate rispetto a quelle del Chi Dan, spesso definite "a pelle di serpente".
I fiori presentano una gamma di colori, da tutto rosso a tutto rosa, e metà rosso e metà rosa, con linee radiali rosse su rosa e linee radiali rosa su rosso. Ogni albero vanta più fiori. I petali sono disposti ordinatamente come "piastrelle esagonali", con 8-10 giri o più.
La superficie fogliare è spumeggiante e crea una consistenza simile a una pelle di serpente. Sebbene sia facile da coltivare, la crescita è lenta, ma le foglie e la forma della chioma sono attraenti.
I fiori di colore rosso vivo sono ornati da innumerevoli linee radiali o macchie bianche. Le striature radiali rosso intenso sono numerose ma non caotiche e conferiscono al fiore un aspetto straordinario.
I caratteristici colori rosso e bianco sono molto evidenti e rendono i fiori molto attraenti. I fiori di tipo rosa a doppio petalo o doppio petalo completo, di medie dimensioni, con 8-9 giri di petali disposti in una sovrapposizione ordinata, producono un numero moderato di fiori.
Le foglie, di colore verde chiaro, sono irregolarmente ovali, con superfici non uniformi. La pianta è compatta e ha una crescita moderata. La fioritura avviene a metà o a fine stagione.
Questa specie è resistente al vento, ama il sole e deve essere piantata in aree con buona circolazione d'aria, calore, umidità, drenaggio e terreno fertile di tipo sabbioso-limoso, loess o humus. L'intervallo di pH ottimale è 5,5-6,5.
La pianta si sviluppa al meglio a temperature comprese tra 20 e 32 °C. La crescita cessa al di sopra dei 29℃ e a 35℃ le foglie possono bruciare, per cui è necessaria una specifica differenza di temperatura. L'umidità ambientale deve essere superiore a 70% e può tollerare basse temperature di -8℃.
Nelle regioni a sud del fiume Huai, in genere può svernare naturalmente, preferisce terreni acidi e richiede una buona aerazione per lo sviluppo delle radici. In genere, per la coltivazione si possono usare torba, legno marcio, terra rossa, humus o una miscela di questi elementi.
Le camelie possono essere non ombreggiate in primavera, autunno e inverno, mentre l'ombreggiatura 50% può essere utilizzata in estate.
Il terreno funge da base per la crescita delle camelie in vaso, poiché le radici delle camelie dipendono dal terreno per la crescita e lo sviluppo. L'acqua e le sostanze nutritive necessarie per le attività vitali delle camelie sono assorbite principalmente dal terreno.
Le camelie preferiscono terreni leggermente acidi, ricchi di humus, sciolti e ariosi, di colore rosso montano (giallo), con un pH compreso tra 5 e 6,5. I terreni alcalini o fortemente argillosi non dovrebbero essere utilizzati per i substrati delle camelie in vaso.
Preparazione del terreno: 50% terreno argilloso di montagna (terra rossa matura per le colture), 40% segatura o residui di funghi commestibili, 10% polvere di fertilizzante per torte o letame e fosfato in polvere, mescolati in modo uniforme, annaffiati adeguatamente, insaccati e fatti maturare per più di 20 giorni in estate e autunno e più di 30 giorni in primavera e inverno.
Questo terreno non solo è sciolto e arieggiato, ma trattiene anche i fertilizzanti e l'acqua, il che è adatto alla crescita e allo sviluppo delle camelie.
Le camelie hanno bisogno di luce adeguata, ma temono la luce diretta del sole alle alte temperature.
In primavera e nel tardo autunno, le camelie dovrebbero essere spostate su un balcone o un terreno soleggiato per ricevere la luce del sole per l'intera giornata, favorendo la crescita e lo sviluppo della pianta e incoraggiando la differenziazione dei boccioli e la formazione di gemme robuste.
Quando si entra nell'intensa luce solare estiva, i vasi di fiori dovrebbero essere spostati in un ambiente ombreggiato e ben ventilato per la manutenzione, oppure possono essere sollevati sul balcone nord o sotto il balcone sud.
Possono anche essere coperte con una rete ombreggiante 75% dalle 9 alle 17 per evitare la luce diretta del sole, che può causare danni alle foglie o l'appassimento delle piccole piante. Se le condizioni lo permettono, le camelie possono essere spostate sotto una tettoia per un'estate sicura.
La temperatura è una delle condizioni più importanti per la crescita delle camelie. Le camelie prediligono il caldo: la temperatura di crescita più adatta è compresa tra 18 e 25℃ e un'umidità relativa compresa tra 60% e 65%.
La crescita della camelia prevede che i germogli primaverili spuntino generalmente a metà e fine marzo, inizino a germogliare in aprile, formino la gemma superiore a metà e fine maggio, smettano di crescere, si differenzino gradualmente in gemme fogliari o gemme floreali, e dalla formazione della gemma floreale alla fioritura passino dai 180 ai 240 giorni.
I germogli estivi spuntano a fine luglio e smettono di crescere all'inizio di settembre. Sebbene le camelie siano resistenti al freddo, se un'ondata di freddo invade la pianta e la temperatura scende improvvisamente al di sotto di 0℃ o incontra un vento secco da nord-ovest, causerà danni da gelo ai rami teneri e i boccioli dei fiori appassiranno a causa del gelo.
Pertanto, per la manutenzione, i vasi devono essere spostati in una posizione esposta a sud per garantire uno svernamento sicuro.
Le camelie hanno molte foglie, che sono grandi e hanno un tasso di traspirazione veloce. Preferiscono un clima umido e un terreno umido. Pertanto, le camelie in vaso hanno bisogno di molta acqua. Durante le stagioni di crescita primaverile e autunnale, annaffiatele una volta al giorno.
In estate, soprattutto durante le giornate canicolari, innaffiatele due volte al giorno, al mattino e alla sera. Se il terreno è asciutto, annaffiate o nebulizzate la superficie del vaso e l'ambiente circostante una o due volte per mantenere un certo livello di umidità dell'aria, che favorirà una crescita vigorosa della pianta.
Tuttavia, bisogna tenere presente che le annaffiature frequenti e l'uso dell'acqua del rubinetto possono far sì che il terreno del vaso diventi alcalino nel tempo. Per contrastare questo fenomeno, aggiungete all'acqua da 0,5% a 1% di solfato ferroso o da 5% a 8% di aceto una volta al mese, oppure spruzzatelo sulle foglie.
Le camelie amano il terreno umido, ma bisogna fare attenzione a non far accumulare acqua nel vaso. Se piove e l'acqua si accumula, scolatela subito per evitare che le radici anneghino o marciscano.
Le camelie si nutrono molto perché sono piante robuste con molte foglie e un lungo periodo di fioritura. Durante la concimazione, applicare una quantità sufficiente di fertilizzante liquido e incorporare un fertilizzante a lento rilascio al momento del rinvaso.
A seconda delle dimensioni del vaso, applicate da 3 a 80 grammi di fertilizzante in polvere per panetti maturi o di letame essiccato di pollo o di anatra, mescolandolo uniformemente al terreno sul fondo del vaso.
In base al periodo di crescita della pianta, applicare un fertilizzante organico supplementare. Tranne che nei mesi più freddi e caldi dell'inverno e dell'estate, applicare acqua di concimazione matura una o due volte al mese.
A questo scopo, scavate una piccola fossa profonda circa cinque centimetri intorno al bordo del vaso, versatevi il fertilizzante liquido e poi copritelo con del terriccio per evitare odori.
In alternativa, potete mescolare la polvere di fertilizzante per torte maturate con il terriccio intorno al bordo del vaso e lasciare che la pianta lo assorba lentamente. Se vivete in città, potete acquistare in un mercato dei fiori un fertilizzante speciale per piante da fiore, che è sia igienico che sicuro.
Per migliorare la crescita delle camelie, durante il loro periodo di crescita vigorosa, applicare un fertilizzante fogliare una o due volte al mese, utilizzando da 0,2% a 0,3% di fosfato di potassio diidrogeno e da 1% a 2% di regolatore di crescita per piante.
Il principio della concimazione è: è meglio essere leggeri che pesanti, diluiti che concentrati e meno che più. È necessario attenersi al metodo di applicare frequentemente un fertilizzante sottile, evitando soprattutto di usare fertilizzanti freschi.
Le camelie amano crescere in un ambiente in cui l'aria circola moderatamente e amano la brezza.
Apprezzano l'umidità portata dal vento di sud-est, ma temono il vento di nord-ovest e il vento forte, che possono far evaporare l'acqua troppo rapidamente e alterare l'equilibrio tra domanda e offerta, danneggiando le foglie e facendo cadere boccioli e fiori.
In inverno, le camelie dovrebbero essere collocate in un ambiente riparato e soleggiato, con una certa temperatura e umidità. In primavera e in autunno, spostate il vaso su un balcone dove possa ricevere molta luce e ventilazione ed essere mosso dalla brezza.
Questo non solo favorisce una buona crescita della pianta, ma facilita anche la differenziazione dei germogli, la crescita e lo sviluppo delle gemme e riduce l'insorgenza di parassiti e malattie.
Anni di pratica hanno dimostrato che una ventilazione moderata e una luce solare adeguata possono prevenire parassiti e malattie.
Durante la stagione delle piogge, tra maggio e giugno, selezionare un giovane albero madre e tagliare un ramo tenero di un anno dalla cima. Questo ramo deve essere lungo circa 10 cm. Rimuovere le foglie più basse e rasare la zona sotto il nodo con una lama.
Conservare una gemma terminale e una gemma laterale in cima, insieme a 2-3 foglie. Inserire il ramo in un substrato di sabbia o ghiaia di fiume, ad una profondità di 1/3 - 2/3.
Dopo l'inserimento, coprire con una tenda d'erba per fare ombra e spruzzare regolarmente le foglie per mantenere l'umidità nel letto di talea e favorire la radicazione. Per migliorare il tasso di sopravvivenza delle talee, queste possono essere immerse in una soluzione di 50-100 ppm di polvere radicante ABT per 8-12 ore.
Scegliete una piantina robusta o una varietà di Camelia facile da far sopravvivere per talea e usatela come portainnesto. Tagliatela a circa 4-5 cm dal terreno e spaccatela al centro a circa 1,5 cm di profondità.
Utilizzare come innesto un rametto di 1-2 anni, conservando 1-2 foglie nella parte superiore. La parte inferiore dell'innesto deve essere sminuzzata a forma di cuneo e inserita nella spaccatura del portainnesto. Gli strati di cambium di entrambi devono essere strettamente allineati.
Quindi, legatele strettamente con una striscia di plastica. Dopo l'innesto, coprire l'innesto con un sacchetto di plastica e legarlo alla base, ma non troppo stretto.
In questo modo si creeranno delle gocce all'interno del sacchetto, che goccioleranno continuamente sul portainnesto. Aggiungete quindi un sacchetto di carta all'esterno del sacchetto di plastica per bloccare la luce diretta del sole.
Tagliare ogni nodo della gemma in una sezione, conservando una foglia, lunga circa 1,5 cm. Tagliare la parte inferiore ad angolo e inserirla nel terreno di coltura. La profondità deve essere sufficiente a coprire il rametto. Questo metodo consente di sfruttare appieno i rami ed è adatto alle esigenze di propagazione di massa.
Cause e sintomi: Questa malattia è causata dal fungo dell'antracnosi fogliare della Camelia (Colletotrichum gloeosporoides) che infetta le foglie della Camelia. È la principale malattia della Camelia, con un tasso di incidenza del 33%.
I sintomi compaiono spesso sui bordi, sulle punte delle foglie e su entrambi i lati delle nervature. Inizialmente compaiono macchie di colore verde scuro, che gradualmente si espandono in macchie irregolari di grandi dimensioni.
Il colore passa dal marrone al nero. Nei casi più gravi, può estendersi all'intera foglia, causando un'abbondante caduta di foglie.
Modello di malattia: L'insorgenza di questa malattia è strettamente legata alla temperatura e all'umidità. La temperatura generale adatta per la comparsa della malattia è di 25-28℃.
Quando la temperatura è adatta e l'umidità aumenta, soprattutto in caso di piogge continue, può favorire la diffusione e lo sviluppo della malattia. La malattia inizia generalmente ad aprile, raggiunge un picco in giugno e luglio e tende ad arrestarsi dopo settembre.
Metodi di controllo:
① Rimuovere accuratamente le foglie malate.
② Potare i rami malati e morti in inverno.
Prima del periodo della malattia, ogni anno, spruzzare la miscela bordolese 1% una volta ogni mezzo mese.
④ Spruzzare una volta alla settimana una soluzione 600 volte superiore di detergente Baume, ininterrottamente per 3-4 volte.
Rafforzare la gestione della coltivazione, il diserbo e la concimazione scientifica. In primavera si possono aggiungere fertilizzanti a base di fosforo e potassio e spruzzare una soluzione di diidrogenofosfato di potassio 0,15% prima dello sviluppo delle foglie.
Cause e sintomi: Questa malattia è causata da un'alga parassita, Cephaleuros virescens. Le macchie possono comparire su entrambe le superfici delle foglie, ma soprattutto su quella superiore.
Nella fase iniziale, le macchie sono piccole come capocchie di spillo, di colore grigio-verde, e si espandono gradualmente in senso radiale, formando macchie quasi circolari o irregolari.
Le macchie sono notevolmente rialzate, con una superficie simile al feltro a strisce sottili. Nella fase successiva, il colore delle macchie cambia da grigio-verde a marrone scuro. A causa della copertura del patogeno, esso influisce sulla fotosintesi delle foglie, indebolendo così la crescita della pianta di camelia.
Modello di malattia: L'alga parassita sverna nei tessuti dell'ospite come nutrimento filamentoso. In condizioni di umidità, produce spore mobili che infettano le nuove piante.
Questo patogeno è un parassita debole. In condizioni di caldo torrido, le foreste di camelie che crescono male a causa della scarsa ventilazione e luce sono le più colpite da questa malattia.
Metodi di controllo:
Rafforzare la gestione della coltivazione, concimare adeguatamente, potare tempestivamente, evitare l'ombreggiamento eccessivo dei boschi di camelie, garantire la ventilazione e la penetrazione della luce per migliorare la resistenza delle camelie.
② Utilizzare una soluzione di solfato di rame 0,2%-0,5% per la prevenzione degli spruzzi.
Cause e sintomi: Questa malattia è causata da un fungo patogeno, Glomerella cingulata, che infetta sia i rami giovani che quelli vecchi della camelia.
I rami colpiti muoiono, le foglie diventano da verdi a giallo pallido, si seccano gradualmente e cadono dall'alto verso il basso, e alla fine l'intero ramo muore.
Modello di malattia: L'insorgenza di questa malattia è legata all'aumento della temperatura primaverile.
Il fungo patogeno che sverna sugli alberi malati matura gradualmente, si disperde con il vento sui rami delle camelie vicine e invade l'albero del tè dalle nuove gemme, dalle ferite dei rami teneri, dalle cicatrici delle foglie, dalle ferite da innesto o da potatura, causando danni e riproducendosi in gran numero.
Metodi di controllo:
① Rimuovere e distruggere i rami malati in inverno.
② Eliminare le gemme non necessarie e i rami deboli per ridurre i luoghi in cui il patogeno può sopravvivere.
③ Isolare e curare le piante malate.
Prima che i germogli delle piante di camelia spuntino, spruzzate fungicidi come il metil tobutin, il fluazinam e il procloraz, assicurandovi di spruzzare soprattutto le ferite sui rami.
Applicare più fertilizzanti al fosforo e al potassio e meno fertilizzanti all'azoto.
Cause e sintomi: Questa malattia è causata da diversi funghi patogeni, i più comuni dei quali sono Phytophthora cinnamoni, Cylindrocladium crotalariae e Armillaria, che infettano principalmente l'apparato radicale delle camelie.
Le radici delle piante colpite marciscono e diventano nere, le foglie ingialliscono, le punte dei rami muoiono, i boccioli dei fiori cadono e le piante gradualmente appassiscono e muoiono.
Modello di malattia: Il patogeno sverna sotto forma di miceli nel terreno o su piante malate. Nella primavera dell'anno successivo, quando la temperatura e l'umidità sono adatte, i miceli germogliano e si diffondono nel terreno, infettando le radici delle piante. Più alta è la temperatura, maggiore è l'incidenza della malattia.
Metodi di controllo:
Le piante malate e il terreno infetto nelle vicinanze devono essere estirpati tempestivamente e il terreno intorno alle piante deve essere disinfettato con una soluzione di solfato di rame 1% per prevenire la diffusione del fungo.
② Assicurare un buon drenaggio del terreno per evitare ristagni d'acqua nell'area di coltivazione.
Coltivare varietà di camelia con una forte resistenza alle malattie.
Cause e sintomi: Questa malattia è causata dal fungo Phyllosticta sp. Le macchie della malattia si presentano spesso sulle foglie tenere, apparendo inizialmente come macchie rotonde di colore marrone chiaro.
Nel corso del tempo, le macchie si diffondono e passano dal marrone chiaro al marrone scuro, talvolta fondendosi in macchie più grandi o estendendosi all'intera foglia, causando una quantità significativa di bruciature e cadute fogliari.
Modello di malattia: Il fungo sopravvive sui resti malati dell'ospite, con spore diffuse dal vento e dall'acqua. La malattia inizia generalmente a maggio e il picco si verifica da luglio a settembre, quando si verifica una forte caduta di foglie colpite.
Metodi di controllo:
Nelle fasi iniziali della malattia, è possibile spruzzare una soluzione 70% di metil tobujin a una diluizione di 1000-1500 volte o una soluzione 25% di battericida a una diluizione di 400 volte per la prevenzione e il trattamento.
Durante i periodi di siccità, è possibile spruzzare acqua sulle foglie per inibire la malattia.
Cause e sintomi: Questa malattia è causata dal fungo Giborinia camelliae Kohn, che infetta i petali della camelia. I fiori colpiti presentano dapprima piccole macchie marroni, che si allargano gradualmente fino a quando l'intero fiore diventa marrone e appassisce.
Modello di malattia: Il fungo può formare miceli sul gambo del fiore e le sue spore possono essere diffuse dal vento. L'incidenza della malattia è generalmente bassa in autunno. Da dicembre al marzo successivo, con l'aumento delle temperature, aumenta l'incidenza dei danni ai fiori.
Metodi di controllo:
Se si trovano fiori di camelia infetti da questa malattia, devono essere prontamente rimossi e inceneriti. Soprattutto durante la fioritura, i fiori malati caduti devono essere prontamente ripuliti.
Prima della fioritura, si possono spruzzare sui germogli 2-3 volte fungicidi come la poliossina.
Piantando varietà di camelie a fioritura autunnale o trattando le varietà a fioritura medio-tardiva con gibberellina per farle fiorire in autunno si può evitare il periodo di picco della malattia.
È possibile utilizzare metodi di controllo biologico. Due tipi di funghi, Sporidesmium sclerotivorum e Coniotmyrium minitans, possono essere inoculati nel terreno per uccidere le spore fungine.
Non acquistate o coltivate piante di camelia che presentano la peronospora dei fiori.
Cause e sintomi: Questa malattia è causata dal danno di afidi e cocciniglie. La superficie delle foglie di Camelia colpite si ricopre di uno strato di ife fungine, formando uno strato nero "fuligginoso" che ostacola la normale fotosintesi e gli scambi gassosi della pianta, limitandone fortemente la crescita e lo sviluppo.
Modello di malattia: Il fungo predilige ambienti a bassa temperatura e alta umidità, con 10-20℃ come ambiente più adatto alla sua crescita. All'interno di questo intervallo di temperatura, più alta è la temperatura, più veloce è la diffusione del fungo.
La crescita prolungata di erbe infestanti, l'elevata umidità e la scarsa illuminazione delle foreste di camelie favoriscono l'insorgenza e la diffusione della malattia.
Metodi di controllo:
I parassiti che causano la muffa fuligginosa sono principalmente afidi e cocciniglie. Pertanto, per prevenire questa malattia, è necessario controllare innanzitutto gli afidi e le cocciniglie sulle camelie. Una volta eliminati i parassiti, la malattia scompare naturalmente.
Il linguaggio dei fiori: Umiltà, Cautela, Virtù, Sentimenti veri, Amore ideale, Eleganza.
La vibrante camelia, capace di fiorire all'inizio della primavera quando la terra è ancora ghiacciata, fa rivivere lo spirito primaverile e la speranza infinita, persistendo nella primavera profumata di pesche e prugne.
Nonostante le ingiurie del tempo, la camelia rimane piena e incantevole, sfidando il freddo del gelo con la sua bellezza. Nella mente delle persone è un simbolo di bellezza. La camelia ha convissuto con l'uomo, formando intorno a sé un'affascinante cultura nel corso di oltre 2.500 anni.